al servizio delle associazioni

Responsabilità civile del comitato direttivo

Il comitato direttivo è responsabile nei confronti dell’associazione della gestione oculata e corretta dell’attività. Dando discarico al comitato direttivo, l'assemblea dei soci lo solleva dalla responsabilità per l'anno precedente. Ciò vale tuttavia solo per l’attività di cui è stato riferito nell’ambito dell’assemblea dei soci. Dando discarico al comitato direttivo, l’assemblea dei soci rinuncia anche a far valere eventuali attribuzioni di responsabilità al comitato direttivo nel suo insieme o ai suoi singoli membri. Un membro del comitato direttivo che nuoce intenzionalmente o per negligenza all’associazione (colpa o violazione dell'obbligo di diligenza) deve rispondere personalmente dei danni. Esiste il caso speciale della responsabilità per i contributi AVS e l’imposta sul valore aggiunto: come datore di lavoro, un'associazione che ha dipendenti è responsabile del versamento dei contributi AVS, in virtù dell'art. 52 della LAVS (Legge sull'assicurazione per la vecchiaia e i superstiti). Se l’associazione è soggetta all’imposta sul valore aggiunto, è responsabile del pagamento degli oneri fiscali dovuti. I membri del comitato direttivo sono inoltre responsabili a titolo personale, nel caso in cui l'assemblea dei soci non dia scarico al comitato direttivo, un’evenienza molto rara.
Domanda

Chi comanda in un'associazione?

La risposta

In un'associazione il comando non è affidato a un'unica persona. Per gli affari dell'associazione è responsabile il comitato direttivo come organo collegiale. Il comitato direttivo ha il diritto e il dovere di occuparsi delle questioni dell'associazione e di rappresentarla verso l'esterno. Così stabilisce la legge.

Se lo statuto non contiene norme più precise, il comitato direttivo può organizzarsi autonomamente e dividersi i compiti come meglio crede. Può ad esempio introdurre un sistema di settori. Vale però sempre il principio della collegialità: il comitato direttivo risponde in maniera solidale dell'operato dell'associazione. Il diritto di essere consultati dei membri del comitato direttivo deve essere garantito, il/la presidente non possono dare ordini.