al servizio delle associazioni

Imposta sul valore aggiunto

Se realizzano un fatturato di oltre 100'000 franchi, le associazioni sono sottoposte anche all'obbligo d'imposta sul valore aggiunto. (Per associazioni sportive e culturali e organizzazioni di pubblica utilità dirette su base volontaria il limite è posto a 250'000 franchi). L'imposta sul valore aggiunto è esclusa dall'esenzione fiscale.
Domanda

Le quote associative sono soggette all’imposta sul valore aggiunto?

La risposta

Le associazioni possono richiedere il pagamento di quote associative, se previsto dallo statuto. In tal caso si pone la questione se tali quote sono soggette all’imposta sul valore aggiunto o meno. Il Tribunale federale ha stabilito che il fattore determinante per valutare la questione è l’esistenza di uno scambio di servizi tra l’associazione e i suoi soci.

Se il socio riceve un beneficio specifico in cambio del contributo versato, si parla di quote associative “finte”. Tali quote devono essere registrate ai fini del versamento dell’imposta sul valore aggiunto. Se invece le quote stabilite nello statuto sono utilizzate per perseguire le finalità dell’associazione e i relativi servizi vanno a beneficio di tutti i soci, si parla di quote associative “vere” e di conseguenza non soggette all’imposta sul valore aggiunte.