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Elezioni

L’elezione degli organi, in particolare della direzione, è un momento centrale dell’assemblea dei soci. Lo svolgimento dell’elezione deve essere accuratamente preparato: i futuri membri della direzione saranno eletti singolarmente o tutti insieme come organo? Si presentano personalmente con i loro piani per il futuro dell’associazione, oppure la direzione si candida nel suo insieme con un programma per il prossimo anno sociale? I membri della direzione sono eletti nei singoli settori, oppure la direzione si ripartirà autonomamente i compiti? I/le candidati/e sono incontestati/e o i soci propongono altre persone?
Domanda

L'assemblea dei soci mi rieleggerà come presidente, unitamente ad altri quattro membri che saranno confermati nella loro carica. In più sarà eletto un nuovo membro della direzione, già noto a tutti. L'elezione sarà con ogni probabilità incontestata. Come tenerla nel modo più efficiente e corretto?

La risposta

Non ci sono disposizioni di legge su come tenere le elezioni. Naturalmente bisogna rispettare le eventuali norme statutarie e deve essere chiaro chi è eletto e chi non lo è.

Nel corso del tempo si sono affermate le seguenti usanze:

 

  • Dapprima si riconfermano i membri della direzione, singolarmente o in blocco (compreso il presidente) e successivamente il presidente nella sua carica.
  • Un nuovo membro dovrebbe essere eletto separatamente. Un'elezione separata conferisce più peso alla persona interessata. In assenza di altre candidature, anche il nuovo membro può essere eletto insieme agli altri.
  • Durante l'elezione del/la presidente, la presidenza è assunta temporaneamente dalla persona che lo/la sostituisce. Appena eletto o eletta, il presidente o la presidente soprintende al resto dell'elezione.